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I miei errori

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I miei errori sono

Come pipistrelli che,

Nella notte, 

Volano in tondo tremuli

Senza sosta.

Sono grani di sale

Concime per orti

Sigarette accese

Bicchieri colmi di ansia

Da bere tutti di un fiato.

I miei errori 

Sono fiori secchi

Coltivati in piena terra.

I miei errori

Sono miei.

 Franco Bonvini - 28/06/2017 13:14:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Un matematico ne dubiterebbe, Specialmente un probabilista. Troppe probabilità di inquinamenti esterni.. Un poeta sì, crede che siano suoi.

 Kamilla ’Na Margalys - 28/06/2017 12:03:00 [ leggi altri commenti di Kamilla ’Na Margalys » ]

Ultimi due versi ineccepibili...A simili deduzioni solo la mente allenata di un matematico, può arrivare

 Klara Rubino - 08/10/2016 09:01:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Uno dei rapporto più difficili che siamo costretti a risolvere è quello con i nostri errori.
La tua poesia è profonda e porta a riflettere profondamente.
Spesso si cerca semplicemente di dimenticare, come se davvero si potesse ignorare d’ averli compiuti, ma è come camminare su di un tapis roulant:si consumano energie, ma si resta fermi.
Altre volte al contrario sono sempre vivi in modo da condizionare ogni scelta con un senso di insicurezza in noi stessi e pessimismo.
L’ unico modo è accettarli come parte della nostra storia di crescita personale, come scelte del passato, mai totalmente categorizzabili, uno specchio di quello che eravamo, amarli per amarci nel bene e nel male.

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